Non c’è bisogno di essere catastrofisti o di esagerare, quando si parla di ambiente.
Ciò che è importante, è cercare di utilizzare al meglio le risorse che abbiamo disponibili; rispettando il mondo che ci ospita. Soprattutto nella moda, uno dei settori più inquinanti ed impattanti.
Questo, per Gandhara, vuol dire scegliere di utilizzare materiali che sposino questa semplice ma fondamentale filosofia. Nel campo dei tessuti sintetici, fondamentali per la realizzazione dei costumi da mare, il progresso tecnologico oggi permette di avere una resa fantastica con i tessuti provenienti dal riciclo e dalla rigenerazione. Ecco perché, all’inizio nell’estate scorsa e in crescendo d’ora in avanti, per i nostri costumi utilizzeremo solo tessuti eco-sostenibili — nylon e poliestere – frutto di processi di recupero.
Per fare anche noi la nostra piccola parte nella salvaguardia delle risorse del pianeta, incentivando l’affermarsi di un’economia circolare basata sul riutilizzo e sul rifiuto dello spreco. Quest’ultimo, nemico eterno dell’economia, dell’ambiente e del buon senso.
Ci accompagnerete in questa nuova ed eccitante sfida?